La storia dei programmini di utilità che pulivano il disco, la ram, cancellavano files obsoleti e cose del genere risale ai primi tempi dell’era del computer e ora questi programmini, sotto forma di App, sono disponibili anche per Android. Non per iOS perché in quel caso il software e l’hardware sono prodotti dalla stessa azienda e quindi assolutamente ottimizzati l’uno per l’altro.
Per Android sono presenti parecchie App per pulire e liberare la RAM, cancellare i files obsoleti, eliminare le App che occupano troppa CPU e la domanda è; servono?
La risposta, in breve è, NO! Probabilmente servivano agli inizi ma ora Android è migliorato talmente tanto che non ha più alcuna necessità di questo tipo di App che, anzi, dono diventate controproducenti. Android ha il suo ottimo sistema per la gestione della memoria e lo fa al meglio, quindi l’uso di tali App è nocivo anche per le performances dello smartphone.
L’unica cosa che ci sentiamo di consigliare è un’App che tenga traccia delle App che consumano troppa CPU, quindi troppa batteria, e lo segnali in modo da potere prendere i necessari provvedimenti. L’App in quesione è [qrcodetag tooltip=”https://play.google.com/store/apps/details?id=com.zomut.watchdoglite”]WatchDog Task Manager[/qrcodetag] che esiste anche in versione a pagamento, e che fa esattamente questo. D’altra parte la batteria è la cosa più importante in uno smartphone odierno, e avere un sistema che permette di controllarne il consumo a livello di App è sicuramente utile.
Lascia una risposta