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iOS

Apple, iTunes e gli .ipa craccati

Dal blog di DarkApples leggo

Se metto un IPA crackato dentro iTunes, Apple mi scala il credito?

R: Certamente si, ma dipende da quello che fai. Se ti limiti a normali operazioni quali il Sync e/o l’acquisto di Applicazioni da AppStore (anche gratuite) non succede nulla. Se invece cambi qualche cosa (è sufficiente dare un nuovo nome all’iPhone) parte il “Check for purchase” e Apple allinea il suo “database acquisti” con quello trovato nel vostro iTunes. Nessuno ha notato che dopo ogni restore arriva una fatturina (di ZERO Euro) da Apple? Fate una prova semplice semplice: trovate in giro un’IPA da 0,79 Euro (si, si trovano anche quelli), la mettete in iTunes il quale provvederà a caricarla sull’iPhone, e poi cambiate semplicemente nome all’iPhone, oppure fate un restore. Poi guardate la fattura che vi recapita Apple, e diteci come è andata.

Ora, che Apple abbia un controllo totale sui nostri iPhone è cosa certa, ma questa notizia merita attenzione perché il controllo di Apple passa attraverso iTunes ed è sempre attraverso iTunes che Apple sa che applicazioni sono state installate. Per logica, se si insalla un’applicazione craccata tramite iTunes, questo tiene traccia dell’installazione e, se la comunica ad Apple, questa pensache voi l’abbiate acquistata, ma quando va a fare un controllo nel loro database, scopre che invece questa applicazione non esiste e allora ve la fattura.

Non ho provato personalmente ma mi piacerebbe avere un feedback da parte di qualcuno che ci ha provato. Ritengo che l’installazione di app via SFTP sia il metodo più sicuro, almeno per ora…

  1. per ora, da mesi, nessun problema 🙂

  2. David

    Ma scusate… se io installo un’applicazione LEGALMENTE con un certo account “X” e poi faccio il restore collegandomi ad itunes con un altro account che chiamerò “Y”(cosa perfettamente consentita), l’applicazione non sarà registrata nel database acquisti dell’account “Y” e quindi ke fa apple me la tariffa un’altra volta?! MA NON DITE CAZZATE!!

  3. Commenti per autore

    A parte che quello di cui si parla nel post è solo una possibilità che Apple ha e può decidere o meno di esercitare, se tu ti informassi meglio e leggessi più attentamente scopriresti che Apple ti da la possibilità di installare un’applicazione acquistata su un massimo di 5 iPhone.

    http://is.gd/2y6rv

    Il post aveva solo lo scopo di fare capire ai possessori di iPhone che Apple ha il completo controllo su ogni dispositivo e può decidere di fare quello che vuole, se vuole. Magari vatti a leggere i post su darkapples così ti chiarisci le idee…

  4. David

    Appunto…quindi non possono controllare il database acquisti del mio account e fatturarmi eventuali ipa craccate…. perchè potrei sempre averle scaricate da un account diverso a cui non ero collegato al momento del restore… ragionateci quelli di Darkapples sono sviluppatori apple, è logico devono fare un pò di terrorismo psicologico 🙂

  5. David

    E per concludere….. le fatture emesse da apple sono visibili nella cronologia acquisti dell’account…io ho installato qualche ipa craccata per fare dei trial ma sinceramente dopo il restore non mi hanno fatturato proprio nulla….e sopratutto non esiste nessuna “fatturina” di zero euro dopo il restore.. anke perkè l’azienda è tenuta a rilasciare fatture solo per acquisti effettuati e non per un semplice ripristino…

  6. Commenti per autore

    Non so se quelli di DA siano o meno degli sviluppatori ma glielo chiederò. In ogni caso c’è sempre il solito errore di base. Non è che Apple fattura di sicuro le ipa craccata ma “potrebbe farlo” il che significa che magari, come pensano tutti, non lo farà mai, ma avrebbe gli strumenti per poterlo fare, tutto qui…

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